Forum di Moto in Fuoristrada

Annullata la Dakar 2008!!!

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vitamina.
icon7  view post Posted on 4/1/2008, 12:43




Leggo su Repubblica.it

PARIGI - Troppi rischi, la Dakar, che avrebbe dovuto prendere il via domani da Lisbona, non si farà. Il leggendario e durissimo rally (una volta si chiamava Parigi Dakar) è stato infatti annullato in extremis. L'annuncio è arrivato dall'emittente radiofonica 'Europe 1'. Da tempo peraltro le autorità avevano riferito di aver ricevuto parecchie segnalazioni circa possibili attentati in preparazione lungo il percorso di gara, che attraversa diversi Paesi islamici, tra cui l'Algeria dove negli ultimi mesi l'estremismo ha colpito con particolare durezza. E' la prima volta dal '79, anno di nascita della competizione motoristica, in cui salta l'appuntamento più atteso dagli appassionati del genere.

Nella decisione ha pesato la morte di 4 turisti francesi il 24 dicembre scorso in Mauritania (dove il rally sarebbe passato dall'11 al 19 gennaio). Un lutto che ha spinto il governo Sarkozy a sconsigliare fortemente ogni tipo di viaggio nel paese africano.

:( :cry:
 
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paolino_o
view post Posted on 4/1/2008, 13:28




:( :( Ho visto anch'io la notizia poco fa...
 
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derapatajoe
view post Posted on 4/1/2008, 13:44




noooooooooo!
ci sono rimasto malissimo!!!!!!!!
maledetti terroristi!!!
 
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XRMAN
view post Posted on 4/1/2008, 14:38




E' la prima volta che viene annullata una competizione del genere per motivi di natura politica...speriamo non sia l'inizio della fine...
 
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giacomo980
view post Posted on 4/1/2008, 14:38




...ero già pronto a passare le prossime notti a vedermi i report su France2
sigh sigh :( :cry:
 
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olliwood
view post Posted on 4/1/2008, 14:42




Sono senza parole! La stavo aspettando con ansia! Oggi è proprio una giornata "stupenda" chissà cosa mi succede prima di sera! :cry: :cry:
 
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smontic
view post Posted on 4/1/2008, 20:24




Speriamo che i media chiariscano bene le reali motivazioni dell'annullamento.
Troppo spesso la Dakar viene accusata di essere una gara estremamente pericolosa, qualcuno potrebbe realmente cantar vittoria. Cosa che si legge su repubblica.it.
C'e' comunque da sperare, che i danni economici causati da questo annullamento non portino a minare quella che e' una competizione che fa ormai parte della storia.
Peccato, pensiamo a tanti privati che spendono fatica e denaro per costruirsi il loro sogno dakariano e che vedono sfumare tutto per la follia della religione.
Mi dispiace molto per loro.
 
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misterboombastic
view post Posted on 4/1/2008, 21:07




QUOTE (derapatajoe @ 4/1/2008, 13:44)
noooooooooo!
ci sono rimasto malissimo!!!!!!!!
maledetti terroristi!!!

Questo look...................................mi ricorda qualcuno che conosco.................
...................sotto altro nome,però.............................mah?!........................
..............................................................chissà!!......................................
..........................Walter.....................................................................
 
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Toxe
view post Posted on 4/1/2008, 21:08




Secondo me è la fine della Dakar...

Con rammarico ho sentito tanti commenti e nessuno la vede meglio di me...

Sinceramente la notizia mi ha rattristato parecchio...
 
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Ciobin_Talebano
view post Posted on 4/1/2008, 21:35




Ragazzi, la "mia" Dakar è finita nel momento in cui c'è Morto il mio Idolo.. :cry:

..non so il perchè, ma la passione che avevo è finita li.

CITAZIONE (misterboombastic @ 4/1/2008, 21:07)
CITAZIONE (derapatajoe @ 4/1/2008, 13:44)
noooooooooo!
ci sono rimasto malissimo!!!!!!!!
maledetti terroristi!!!

Questo look...................................mi ricorda qualcuno che conosco.................
...................sotto altro nome,però.............................mah?!........................
..............................................................chissà!!......................................
..........................Walter.....................................................................

Walter, lo sapevo io .. non poteva essere vero quello che scriveva dell'Aprilia.. :D :D

E' una battuta eh, per carità :)
 
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misterboombastic
view post Posted on 4/1/2008, 21:41




Ciao Gino.
Mah, non so, ma se è quello che penso sia io,
è uno che adora la Dominator, ma ha fatto anche già
qualche infedeltâ su Husquarna (mi pare), ma poi si è
ricreduto.
Ma la livrea, è quella che aveva scelto per la sua fedele compagna.

Ciao.

Walter
 
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toldessa
view post Posted on 5/1/2008, 18:35




CITAZIONE (misterboombastic @ 4/1/2008, 21:41)
Ciao Gino.
Mah, non so, ma se è quello che penso sia io,
è uno che adora la Dominator, ma ha fatto anche già
qualche infedeltâ su Husquarna (mi pare), ma poi si è
ricreduto.
Ma la livrea, è quella che aveva scelto per la sua fedele compagna.

Ciao.

Walter

Hum...che parli di me? ...
;) :P :D
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derapatajoe
view post Posted on 5/1/2008, 19:57




c'è ancora una speranza.
ripreso da motonline.com
Il direttore della corsa, Etienne Lavigne, annuncia un grande evento per il 2009. Rinuncia all'Africa? Reazioni positive in Francia e Portogallo, negative in Mauritania. La delusione dei piloti. Chi sono i terroristi


Una "Dakar" senza la sabbia, i sassi e il deserto dell'Africa potrà essere ancora una "Dakar"? E' questo l'interrogativo del giorno successivo la grande rinuncia dell'ASO (Amaury Sport Organisation), la società che gestisce il grande meeting annullato ieri per l'incombente rischio di attentati terroristici in Mauritania, dopo il barbaro assassinio di quattro turisti francesi il 24 dicembre scorso.
Etienne Lavigne, direttore del rally, ha affermato con forza: "La storia non finisce qui! Abbiamo numerose idee e già per il 2009 riproporremo la corsa e dovrà essere un evento memorabile". Lavigne è stato recentemente in Sud America, e il suo viaggio potrebbe essere legato proprio all'eventualità di trasferire in quelle terre altrettanto avventurose, ma meno pericolose dal punto di vista del terrorismo, la "Dakar".
Sull'annullamento del rally, Lavigne nel corso della conferenza stampa di ieri è stato laconico: "Sulla corsa pesava un clima di forte insicurezza ambientale dopo l'uccisione dei quattro turisti francesi e anche di tre militari della Mauritania. Il governo francese ci ha chiesto formalmente di bloccare la partenza della corsa, anche perché informazioni in suo possesso e un comunicato di Al Qaeda facevano esplicitamente riferimento alla Dakar e a possibili attentati. Era la decisione più difficile da prenderla, ma bisognava prenderla. Per rafforzare la sua richiesta, la Francia ha invocato la ragion di Stato, e la ragion di stato non si spiega e non si discute".
Sulla stessa linea si è espresso Pedro Silva Pereira, ministro della Presidenza del Portogallo, il Paese da cui il rally sarebbe dovuto partire: "E' una decisione che ci dispiace, ma che comprendiamo. La sicurezza è il primo valore da tenere in considerazione in casi come questo". Ovviamento gli ha fatto eco il ministro degli Esteri francese, Bernard Kouchner, che ha dichiarato di aver apprezzato il coraggio degli organizzatori nel rinunciare alla corsa nonostante gli altissimi interessi economici in gioco".
Critica invece la reazione dell'ambasciata della Mauritania a Parigi, che ha negato l'esistenza di minacce tali da compromettere lo svolgimento del rally: "Avevamo preso tutte le misure necessarie a consentire il passaggio della Dakar nelle più soddisfacenti condizioni logistiche e di sicurezza".
E i piloti? Lo sconcerto regna sovrano. Un anno di allenamenti, di ricerca degli sponsor, di spese, di speranze gettato al vento. Non è cosa facile da digerire. Due piloti portoghesi hanno deciso di prendere egualmente la partenza almeno in modo simbolico: Nuno Santos e Joao Rolo partiranno oggi (sabato 5) da Lisbona con le loro KTM accompagnati da una cinquantina di persone. Raggiungeranno il Marocco, quindi faranno ritorno l'11 gennaio.
La delusione è fortissima, ma i segnali premonitori non erano mancati: in passato erano già state cancellate tappe in Algeria, nel Niger e nel nord del Mali, sempre a causa delle minacce terroristiche. Il GSPC (Gruppo Salafita per la Predicazione e il Combattimento), nato nel 2000 dal GIA (Gruppo Islamico Armato) ha iniziato con attentati in Algeria nel 2001, quindi ha stretto legami con i gruppi jihadisti attivi in Marocco e Libia e con la rete di Al Qaeda. Addirittura fonti di "intelligence" americana stimano che almeno un quarto dei kamikaze fattisi esplodere in Iraq sia di origine Maghrebina. Campi di addestramento del GSPC si trovano nel deserto meridionale algerino e sono frequentati anche da volontari provenienti dal Niger, dal Mali e dalla Mauritania.
L'annullamento della Dakar 2008 è una vittoria del terrorismo internazionale? – E' stato chiesto ad Etienne Lavigne al termine della conferenza stampa di Lisbona. "Con grande tristezza devo ammettere di sì" – ha risposto il direttore del rally.
 
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maxboero81
view post Posted on 8/1/2008, 15:55




Che tristezza..un sogno chiamato "africa" che si trasforma in un incubo..soprattutto là, dove la natura la fa da padrona..l'uomo dovrebbe attraversarla con rispetto e riverenza combattendo solo se stesso in prima persona ...arrivando ai propri limiti..
E invece ci si mette di mezzo un altro uomo (o a questo punto, presunto tale...), come se le cose non fossero già abbastanza difficili!
Vorrei essere terminator e mettere un po' d'ordine ma vorrebbe dire comportarsi allo stesso modo...Quindi che si può fare? :(
 
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Rotax655
view post Posted on 8/1/2008, 21:30




CITAZIONE (maxboero81 @ 8/1/2008, 15:55)
Vorrei essere terminator e mettere un po' d'ordine ma vorrebbe dire comportarsi allo stesso modo...Quindi che si può fare? :(

Ho sentito dire che si andrà a correre nel sud america....
Mi sembra una buona soluzione almeno fino a quando non si calmeranno le acque in quella parte d'africa
 
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28 replies since 4/1/2008, 12:43   368 views
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